La Domus Alba fu realizzata a Milano su progetto di Gio Ponti tra il 1935 ed il 1938.
Fa parte di quelle abitazioni che il grande architetto chiama Case Tipiche; case in cui cerca di esprimere la sua idea di moderno.
Da quell’instancabile disegnatore qual è, Ponti progetta nel dettaglio esterni e interni dell’edificio.
Negli appartamenti, tagliati in maniera razionale e con netta divisione tra aree principali e spazi di servizio, egli ricerca massima flessibilità e praticità.
Ecco perciò che quando lo studio A side riceve l’incarico per la ristrutturazione di uno degli appartamenti della Domus la soddisfazione è grande; ancora maggiore quando, dal confronto con il nuovo proprietario, scaturisce una convergenza di intenti che fa del rispetto degli elementi più importanti dell’opera di Ponti motivo conduttore del progetto.
Piuttosto, l’occasione è utile per eliminare alcune recenti modifiche della pianta originale che mal interagiscono con il disegno complessivo degli ambienti.
Alcuni spazi (soprattutto bagni e cucina) vengono ricalibrati e personalizzati in funzione delle esigenze dei proprietari e delle dinamiche di vita contemporanea.
Vengono però conservate e restaurate le porte interne con il loro disegno particolare, riportato anche nei serramenti esterni; recuperati gli armadi a muro realizzati sempre su disegno di Gio Ponti, così come le ampie vetrine e la serra rivolta verso il terrazzo.
L’inserimento di nuovi materiali è realizzato con grande decisione ma sempre all’insegna della coerenza che culmina, per quanto riguarda gli arredi, nella scelta di alcuni pezzi disegnati dal grande Maestro, come la poltroncina D.154.2.