Dal 9 all’11 giugno al Vicolo del Fontanile in via Zuretti è tornato Zu Art Day, insieme a LooperFest.
L’evento (alla sua seconda edizione) è ideato e organizzato dal collettivo ZuArt e realizzato con il solo aiuto degli sponsor tecnici e dell’impegno gratuito di alcuni cittadini del quartiere.
“Il progetto prevede un’azione pittorica corale di streetartist di fama internazionale volta a trasformare il vicolo cittadino in un vero e proprio museo a cielo aperto “.
“ L’obiettivo è di dare seguito a quel processo, attivato lo scorso anno, attraverso cui un gruppo di cittadini ha deciso di agire attivamente sul proprio quartiere per dargli un aspetto nuovo e competitivo , sia dal punto di vista fisico, per rilanciare l’immagine urbana a livello estetico, ma anche dal punto di vista culturale, sociale, economico e ambientale, per favorire una migliore qualità della vita, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale e di partecipazione sociale”.
La street art, da non confondere con l’imbrattamento sistematico dei muri delle nostre città (fenomeno che non si vuole debellare), è una forma espressiva che sta trovando sempre più spazio non più, o non solo, per colmare le mancanze di una politica e di una urbanistica poco attenta alle periferie ed alle aree dismesse, ma anche come complemento della progettazione architettonica e degli spazi urbani in contesti più strutturati.
Per chi non ha potuto partecipare quest’anno, da segnare in agenda per il prossimo.